sabato 21 febbraio 2009

Il Cinema Nazionale

Il Cinema Nazionale di Castiglione dei Pepoli è di proprietà dell’ex Demanio. Ciò per dire che, nonostante il Comune sia l’Ente territoriale più vicino al cittadino, esso non è dotato di poteri magici: per qualsiasi tipo di iniziativa l’autorizzazione va appunto chiesta alla Proprietà.
Proprio su sollecitazione dell’attuale Amministrazione fu indetta dall’ex Demanio un’asta nel 2005 per l’assegnazione dell’affitto dello stabile: asta che, purtroppo, è andata deserta.
Quello che si vuole mettere in evidenza è che non è, per legge, possibile effettuare alcun lavoro di ripristino o manutenzione su una struttura che non è di proprietà del Comune. Per questo motivo, l’Amministrazione ha fatto richiesta all’ex Demanio per ottenere la gestione in affitto del Cinema Nazionale.
In attesa della deliberazione della Commissione Nazionale di Roma, che è giunta dopo lunghe lotte burocratiche nel dicembre 2008 (anche se non è ancora arrivata alcuna comunicazione ufficiale dall’ex Demanio di Bologna) l’Amministrazione si è comunque adoperata al fine di reperire fondi per la riapertura, ed al momento ha a disposizione € 150.000 in bilancio.
Una volta ottenuto l’affitto con canone agevolato, si presentava il problema della concreta gestione del Cinema. Al momento è stata avanzata la candidatura dell’ASD Calcio Castiglionese, la quale si è proposta di affiancare l’Amministrazione nell’esecuzione dei lavori di messa a norma del locale e di coordinare le attività, senza scopo di lucro, al suo interno.
Speriamo, quindi, di vedere presto riaperto il nostro Cinema e che esso diventi un importante punto di riferimento e luogo di incontro per tutti i cittadini.

Sapere è Potere

Progetto Giovane si propone, tra le altre cose, di colmare le lacune dell’informazione e fungere da valido mezzo di comunicazione tra i cittadini e le Istituzioni.
Per superare la così detta “chiacchiera da Bar” ci proponiamo di fornirvi gli elementi per una critica valutazione di quanto fatto fino ad ora nel nostro Comune.
Le informazioni riportate di seguito sono state verificate, e voi potete fare lo stesso. Carta canta, Signori!


Inutile dire che aspettiamo commenti, domande e suggerimenti.

lunedì 9 febbraio 2009

M'Illumino di Meno

Anche Progetto Giovane ha aderito all'iniziativa M'ILLUMINO DI MENO, promossa dal programma radiofonico Caterpillar con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione al risparmio energetico.
L'iniziativa avrà luogo VENERDI' 13 FEBBRAIO DALLE 18 ALLE 19:30, e per il quinto anno consecutivo!
Nelle precedenti edizioni M'ILLUMINO DI MENO ha contagiato milioni di persone: semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, società sportive, istituzioni, associazioni di volontariato, università, commercianti e artigiani hanno aderito, ciascuno a proprio modo, alla Giornata del Risparmio.
Progetto Giovane contribuirà abbassando le luci e spegnendo gli apparecchi elettrici superflui, mentre il Comune di Castiglione, che ha già aderito, ridurrà l'illuminazione pubblica dalle 18 di venerdì 13 fino al mattino seguente in Via Pepoli, via Moro, Piazza Libertà e via VI^ Divisione South African.

PARTECIPATE NUMEROSI ALL'INIZIATIVA!!!!!

domenica 8 febbraio 2009

Il nostro Manifesto


A chi è nato a Castiglione, Lagaro, Baragazza, Rasora, Roncobilaccio, Creda, Montebaducco, Sparvo, San Giacomo.
A chi ha scelto di viverci ed a chi ci ritorna.
A chi crede nelle proprie tradizioni ed alla propria storia.
A chi sogna un paese vitale, ricco di idee e di possibilità di incontro.
A chi non si rassegna al destino degli eventi.
A chi vuole assumersi le proprie responsabilità di cittadino.
A chi pensa che il proprio futuro non possa essere delegato ad altre mani.
SERVE UNA POSSIBILITA'.

Contro la vecchia Italia fondata sul privilegio.
Contro l'omologazione ed il pensiero unico impostoci dalla cultura normalizzante.
Contro chi dice che siamo tutti uguali, che tutti rubano allo stesso modo.
Contro chi vede nella politica solo un affare, e non un nobile servizio alla comunità.
Contro il qualunquismo di chi giudica senza impegnarsi mai.
Contro chi pensa che i giovani non debbano occuparsi della vita pubblica.
SERVE UN CAMBIAMENTO.

Per chi crede nei valori della democrazia, della solidarietà, della giustizia sociale,
nella forza della cultura.
Per chi vede nell'istruzione l'unica arma di riscatto sociale e di baluardo contro l'imbarbarimento generale.
Per chi pensa che il lavoro non sia un privilegio, ma un diritto.
Per chi guarda oltre il proprio naso, e chiede uno sviluppo eco-sostenibile a misura d'uomo.
Per chi ha finalmente deciso di scegliere e di non farsi scegliere più.
Per chi crede che la partecipazione sia l'unica libertà possibile.
SERVE UN PROGETTO. GIOVANE.